Le dichiarazioni rilasciate sulle colonne de “Il Mattino di Padova” dalla Fiera Campionaria, dove il PalaAscom ha accolto l’evento “Biancoscudiamoci” promosso dai tifosi di Appartenenza Biancoscudata.
Angelo Montrone: «Dico la verità, l’accoppiamento con la Juve Under 23 non mi dispiace, ci poteva andare peggio. I bianconeri sono alla nostra portata, ma sposo le parole di Mirabelli sul fatto che non bisogna pensare a quanto successo in campionato. Un ruolo decisivo, fin dalla gara di Alessandria, lo possono giocare i tifosi, chiamati a farsi sentire come non mai. I playoff di Serie C, con 28 squadre ai nastri di partenza, sono un torneo difficilissimo ma il Padova ha tutte le carte in regola per arrivare fino in fondo».
Damiano Longhi: «Sulla carta il sorteggio è stato benevolo, anche considerando gli altri accoppiamenti. Ora sta al Padova confermare sul campo di essere superiore e credo sarà decisiva la partita d’andata che può già indirizzare la serie ma soprattutto far acquisire morale al gruppo. Il Padova esordisce ora, la Juve invece arriva da un ciclo di vittorie che le hanno dato fiducia, per questo diventerà molto importante il risultato dei primi 90 minuti».
Claudio Ottoni: «Ho letto commenti molto entusiasti sul fatto di aver pescato la Juventus Under 23 ma io invito tutti alla massima prudenza. È una squadra giovane, piena di energia, che gioca bene e non ha nulla da perdere. Il Padova dovrà stare attento, far valere le sue qualità e il tasso di esperienza. Per Oddo diventerà fondamentale recuperare tutta la rosa, visto che se si vuole andare avanti si giocherà ogni tre giorni. Ora mi aspetto che gli attaccanti facciano la differenza con i gol pesanti».