Paolo Bravo, direttore sportivo del Sudtirol, intervenuto sulle colonne della Gazzetta di Reggio, ha detto la sua sulla lotta promozione ai playoff: “Per quanto fatto vedere Reggiana e Padova sono le più forti, le meglio attrezzate, la squadra di Oddo ha grandi individualità, ma non altrettanto ritmo, sotto quell’aspetto può andare in difficoltà. La Feralpi è forte: ti affronta a viso aperto, prova sempre a fare la partita perché il ritmo lo ha, ma ha meno qualità della Reggiana. La Juventus Under 23 è temibile, nella singola partita può vincere con chiunque perché ha elementi di categoria superiore che se imbroccano la giocata per gli avversari son dolori, poi se va avanti potrà attingere alla casa madre, vedi Moretti e Akè. Il Renate ha meno valori individuali, deve agire di collettivo, è organizzata, ma in partite che sono praticamente tutte finali disporre di chi ti può risolvere la situazione con lo spunto personale, l’inventiva, l’imboccata giusta, diventa fondamentale. Le squadre del Sud? Direi che il Catanzaro, specie dopo l’arrivo di Vivarini in panchina è cresciuto molto, è solido, dispone di elementi che possono fare la differenza come Iemmello, Carlini, che mi pare a Reggio conosciate bene, Vandeputte, Cianci. Il Palermo? Ugualmente forte, domenica a Trieste, specie nel primo tempo, mi ha impressionato, è in salute, fiducia, viene da una striscia positiva importante”.