Attilio Tesser, tecnico del Modena, è intervenuto come ospite della redazione de Il Resto del Carlino concedendo ai colleghi una lunga intervista: “A Modena avrei dovuto arrivare già nel 2012: avevo trovato un accordo con Caliendo, Secco e Cannella ma poi non se ne fece nulla perché erano ancora in trattative per l’acquisto della società“. L’allenatore dei canarini ha anche commentato l’appello di Rivetti ai tifosi durante la partita della promozione, con la richiesta di non invadere il campo per “festeggiare tutti al meglio”. “Un presidente che si rivolge in quel modo ai tifosi non l’avevo mai sentito. Ma Carlo Rivetti si è conquistato un grande carisma presso la tifoseria“. Qualche parola anche sul suo rapporto con la stampa. “Per quasi dieci anni – ha confidato – non ho letto i giornali locali, ho ripreso a farlo quest’anno. Non volevo vedere la rassegna stampa ma la mandavano agli altri componenti dello staff e ho iniziato a leggerla pure io. Mi è stato utile, se le critiche sono costruttive è bene ascoltarle. Coi giornalisti ho sempre avuto un buon rapporto, mi possono chiamare sempre. Con loro niente simpatie o antipatie ma solo chiarezza“. In chiusura un pronostico sui playoff per la B: “Reggiana e Padova su tutte, poi come outsider Palermo e Feralpi, non il Foggia perché se la deve vedere con l’Avellino per il quale faccio il tifo, essendomi trovato molto bene in quella città“.