Padova-Virtus Verona, l’analisi e le pagelle de “Il Mattino di Padova”

“Südtirol in Serie B (ed è la sua prima volta), Padova ai playoff, che inizieranno il 17 maggio con i quarti di finale nazionali. Il verdetto dell’ultima giornata della Serie C è impietoso per i biancoscudati, che chiudono a quota 85 punti (ben oltre i 79 della precedente stagione, quando furono beffati dal Perugia sul filo di lana) contro i 90 dei rivali, e li costringe a masticare amaro per la sconfitta inattesa con la Virtus Verona, salvatasi proprio grazie al blitz compiuto all’Euganeo. Era dal 25 ottobre 2021 che Ronaldo & C. non perdevano, e il ko con gli scaligeri interrompe una striscia di 32 risultati utili consecutivi, Coppa Italia (vinta) compresa, oltre a rappresentare la prima sconfitta dell’era Oddo. La rimonta nei confronti degli altoatesini – da -10 a -2 grazie a 8 successi di fila – non si è completata perché alla fine lo sforzo, fisico e mentale, si è sentito nelle gambe e nelle teste del gruppo, che se fosse riuscito a superare nel confronto diretto, il sabato di Pasqua, gli uomini di Javorcic avrebbe probabilmente realizzato un capolavoro. Così, invece, il Padova ha pagato dazio all’enorme sforzo fatto per tornare sotto alla capolista, passata al “Rocco” di Trieste, e negli ultimi 90′ si è capito che c’era pochissimo margine per inseguire il… miracolo”: questo l’incipit dell’analisi di Padova-Virtus Verona apparsa sulle colonne de “Il Mattino di Padova”.

Le pagelle Biancoscudate (Mattino di Padova): Donnarumma 5; Germano 6, Pelagatti 6, Monaco 6, Gasbarro 5.5 (Gasparini sv); Dezi 6 (Santini sv), Ronaldo 6.5 (Bacci 6), Terrani 6.5 (Della Latta 6); Chiricò 6.5, Ceravolo 5.5 (Cissé 5.5), Bifulco 6.