Ultimo scoglio all’orizzonte in casa Virtus Verona. A Padova i rossoblu andranno a caccia della salvezza. Novanta minuti di passione, così anticipati dal presidente allenatore Luigi Fresco:
“Dovremo pensare solo a noi stessi, i conti li faremo dopo il triplice fischio dell’arbitro. Ci sono troppe variabili da prendere in considerazione, l’unica certezza allo stato attuale è che non siamo salvi matematicamente. Questo ci espone a qualche rischio. Avremmo potuto e dovuto evitare tutto questo non perdendo in maniera inopinata sabato scontro contro la Pro Sesto ma ormai è successo e rappresenta acqua passata. Pensiamo al Padova, convinti di fare come sempre la nostra gara”.
Assenti Faedo (squalifica), Zarpellon e Pinto (infortunati). Resta in dubbio De Rigo. Pienamente recuperati Pellacani, Zigoni e Daffara usciti anzitempo sabato scorso.
“Le cose non sono andate come speravamo” prosegue Fresco, “siamo stati a lungo in ballo per un posto nei play off. Non è ancora tempo di bilanci, anche per quelli aspettiamo il triplice fischio di Padova. Siamo sereni, faremo la nostra partita convinti di poter dire la nostra anche contro un’autentica corazzata che, per organico, non è seconda a nessuno”.