“Niente sorpasso e verdetto rimandato all’ultima giornata anche se il Padova ha avuto il merito di provarci fino all’ultimo, trovando però sulla strada un Poluzzi insuperabile. Ora i favori del pronostico sono ancora di più dalla parte del Sudtirol, sempre avanti di due punti, ma non tutto è compromesso. A patto però che domenica prossima la Triestina, in corsa per il quinto posto, sappia tirare fuori le motivazioni per non farsi battere dal Sudtirol e allo stesso tempo i biancoscudati riescano a prevalere con almeno tre gol di scarto sulla Virtus Verona. Solo così infatti la truppa di Oddo potrebbe sul filo di lana bruciare gli altoatesini nello sprint per la serie B. In caso contrario si materializzerebbe un’altra beffa dolorosissima da mandare giù. Anche lo 0-0 del Druso è difficile da digerire. Il Padova ha condotto una partita intelligente, lasciando sfogare per oltre un’ora la grande aggressività degli avversari per poi prendere il sopravvento. E così nell’ultimo quarto di gara sono fioccate le occasioni, due delle quali nitidissime. Ma il portiere altoatesino ha negato al Padova quella nona vittoria di fila della gestione Oddo che avrebbe messo il sigillo a una straordinaria rimonta da consegnare alla storia”: questo l’incipit dell’analisi di Südtirol-Padova apparsa sulle colonne de “Il Gazzettino”.
Le pagelle Biancoscudate (Gazzettino): Donnarumma 6; Kirwan 6, Valentini 6.5, Ajeti 6.5 (Pelagatti sv), Gasbarro 5.5; Jelenic 6, Ronaldo 6 (Cissé sv), Dezi 5.5 (Della Latta sv); Chiricò 5.5, Santini 6.5 (Ceravolo 6), Bifulco 5.5 (Saber 6.5).