Padova, società e giocatori in visita ai bimbi di Pediatria: foto e dettagli

Questa mattina una delegazione del Calcio Padova, capitanata dall’ad Alessandra Bianchi, il responsabile dell’area tecnica e di direttore sportivo Massimiliano Mirabelli, Mister Massimo Oddo ed i giocatori Carlo Pelagatti, Claudio Santini, Andrea Gasbarro, Antonio Donnarumma, GianMarco Vannucchi, Fabio Ceravolo, Salvatore Monaco, Ilie Matei e Simone Della Latta, ha fatto visita alla Pediatria di Padova con 150 uova di cioccolato da consegnare ai bambini ricoverati. La consegna è stata effettuata sul piazzale esterno alla Clinica.
Il legame tra Calcio Padova e la Pediatria è sempre stato forte e si è mostrato a tutti i livelli della rappresentanza biancoscudata. Ad accogliere la delegazione biancoscudata la Professoressa Liviana Da Dalt, Direttrice del Dipartimento “della Mamma e del Bambino” dell’Ospedale Università di Padova, il Direttore Generale Giuseppe Dal Ben ed il Professore Giorgio Perilogo, Direttore della Clinica Pediatrica Ospedale Università di Padova.
Il Direttore Generale Giuseppe Dal Ben: “Ancora una volta è stata dimostrata la vicinanza della Città di Padova, in questo caso la parte sportiva, e solidarietà al nostro Ospedale, in particolare Pediatria, nostra eccellenza. Sia le uova, che le offerte raccolte sono molto apprezzate. Vi porgo il Grazie del nostro Ospedale per una Buona Pasqua ed al Padova per un buon fine di campionato”.
Professoressa Liviana Da Dalt, Direttrice del Dipartimento “della Mamma e del Bambino” dell’Ospedale Università di Padova: “Il vostro gesto è molto gradito ed apprezzato. Questo è un grosso Ospedale Pediatrico. Non è un semplice reparto, abbiamo 15 unità operative, ospitiamo bambini con patologie molto complesse. Per alcuni di loro la Pasqua sarà trascorsa qui dentro e la vostra visita è molto apprezzata. I bambini in ospedale non hanno solo bisogno solo di buoni medici, quali noi speriamo di essere, ma anche di un ambiente più normale possibile, che valorizzi la loro parte sana rispetto alla loro parte malata. Voi siete una Forza per Padova e lo siete anche per noi”.