“Un mese e mezzo fa, nessuno avrebbe scommesso un centesimo sul Padova. A -10 dalla vetta, dopo un cambio di allenatore che era parso ai più un azzardo senza giustificazioni, Massimo Oddo era entrato in cabina di comando circondato dallo scetticismo generale. Il direttore sportivo Massimiliano Mirabelli, contestato non tanto per la scelta di esonerare Massimo Pavanel, quanto piuttosto per la preferenza accordata al nuovo nocchiero biancoscudato, veniva guardato dai tifosi con sospetto. E invece il 2 aprile rischia di essere una data epocale per la stagione del Padova. Perché da ieri i biancoscudati sono padroni del proprio destino e non dovranno appendersi alle disgrazie della capolista Südtirol, bloccata sul pari dal Lecco e che si è mangiata quasi tutto il vantaggio accumulato nel corso di una stagione strepitosa. Il Padova, invece, espugnando lo stadio Piola di Vercelli per 1-0, si porta a -2 dal primo posto, vede ormai la possibilità di operare un clamoroso sorpasso e, a tre giornate dalla fine, adesso spinge con tutte le proprie forze verso l’obiettivo”: questo l’incipit dell’analisi di Pro Vercelli-Padova apparsa sulle colonne del “Corriere del Veneto”.
Le pagelle Biancoscudate (Corriere del Veneto): Donnarumma 7.5; Valentini 7, Monaco 7, Ajeti 6.5 (Kirwan 6.5); Germano 6.5 (Pelagatti 6), Ronaldo 6, Dezi 6, Jelenic 7; Chiricò 7 (Della Latta 6.5), Ceravolo 6 (Santini 7), Bifulco 6 (Terrani sv).