Queste le dichiarazioni di Franco Lerda, allenatore della Pro Vercelli, rilasciate oggi in conferenza stampa alla vigilia della partita con il Padova e riportate da Magica Pro
Mister, domani arriva il Padova: cosa bisogna fare per metterli in difficoltà? Il Padova è una squadra molto forte, insieme al Sudtirol sta facendo un campionato straordinario. Ultimamente hanno ridotto le distanze dalla vetta, ci credono e dunque, per noi, sarà una partita difficile. Ma, come dico sempre, ogni partita è difficile e presenta insidie. Il Padova ha giocatori di qualità ed esperienza di altissimo livello: hanno in rosa giocatori di categorie superiori. Ma siamo pronti, abbiamo tutte le carte in regola per fare bene. Abbiamo lavorato nel migliore dei modi, è stata una settimana tipo e abbiamo recuperato gli acciaccati. Stiamo bene e siamo contenti del nostro percorso, vogliamo dare continuità.
Una partita che si prepara da sola? Assolutamente, a livello nervoso sfide del genere si preparano da sole. I ragazzi hanno lavorato bene. Nella partita ci sono diverse mini-partite, dobbiamo essere pronti per adattarci ad ogni situazione. Sarà l’ulteriore prova per capire come stiamo, dal punto di vista caratteriale e comportamentale. Se non siamo matematicamente nei playoff, manca poco. Questa è una prova anche per le partite successive, che saranno di questo stesso livello. Rispetto all’andata, il Padova si è rinforzato e ha cambiato allenatore: sono una squadra forte.
Negli anni passati, nel momento decisivo, la Pro Vercelli ha sempre fatto risultato: è scaramantico? No, non penso a queste statistiche. Ora rimangono sempre meno partite, ma ognuna vale sempre tre punti.
Differenza tra Sudtirol e Padova? Il Padova segna di più, ma subisce di più. Il Sudtirol rappresenta un’anomalia, hanno subito appena 7-8 gol: credo sia un record. Il Padova, con numeri diversi, subisce poco. Sono squadre differenti: la prima ha lo zoccolo duro da anni, il Padova, invece, si è ricostruito per arrivare all’obiettivo.
Oddo? Non ci siamo mai affrontati in gara ufficiale, solo una volta in una partita amichevole.
Ci saranno ex importanti, Germano e Ronaldo su tutti. Ritengo il Padova una formazione forte, in tutti i ruoli. Non solo questi due ex, a cui bisogna aggiungere Bifulco che è un giocatore importante. Ronaldo abbina grande qualità e capacità di tiro da ogni posizione. Sia lui sia Germano conoscono bene il campo, sono esperti e qualitativi.
Pubblico? I ragazzi sanno che ci sarà il pubblico a sostenerci, così come sappiamo che il Padova sarà seguito da molta gente. Domani è l’occasione giusta per stare vicino alla squadra, che ha sempre giocato partite di spessore. Abbiamo bisogno del sostegno dei tifosi, contiamo di vedere tanta gente domani al Piola.
Comi? Domani rientra dalla squalifica, è a disposizione. Settimana scorsa abbiamo avuto diversi problemi, Della Morte e Gatto hanno avuto la febbre. Iezzi non stava bene e Bunino è rientrato dopo due mesi. Tutti i giocatori sono importanti, chi gioca si fa sempre trovare pronto.
Guindo? Non sta bene, è ancora out. Se ne riparlerà la prossima stagione. Ha ancora una protezione e cammina con le stampelle. Guindo ed Emmanuello hanno terminato la stagione.
Foto: Pro Vercelli FC