“All’ultimo assalto, nel terzo dei 5 minuti di recupero finali, il Padova coglie tre punti che sono tanta grazia (ricevuta), ma su cui in pochi, a metà gara, avrebbero scommesso un euro. Perché la prestazione dei biancoscudati, nel gioiellino dell’AlbinoLeffe Stadium, impianto bellissimo costruito fuori Bergamo da patron Andreoletti, costato una ventina di milioni di euro e con capienza (per ora) di 1.800 spettatori, è stata a dir poco sconcertante, da vero e proprio camaleonte: versione peggiore in assoluto della stagione sino all’intervallo, decisamente di altro spessore e caratterialmente forte nella ripresa, dove praticamente si è giocato in una sola metà campo. Resta tutto immutato nella sfida a distanza con la capolista Sudtirol, che a 7 giornate dalla conclusione si ritrova il vantaggio di 7 punti immutato, ma, al di là della matematica, che concede ancora possibilità a Ronaldo & C. prima dello scontro diretto con gli altoatesini alla penultima giornata, le perplessità sul conto del gruppo di Oddo sono più che giustificate”: questo l’incipit dell’analisi di AlbinoLeffe-Padova apparsa sulle colonne de “Il Mattino di Padova”.
Le pagelle Biancoscudate (Mattino di Padova): Donnarumma 7; Germano 6, Ajeti 5.5, Monaco 5.5, Kirwan 7.5; Della Latta 6, Ronaldo 5.5 (Jelenic 6), Settembrini 6; Nicastro 6 (Cissé sv), Ceravolo 5.5 (Chiricò 6), Bifulco 6.5 (Terrani sv).