“Vincono i biancoscudati, ma vince anche il Sudtirol (grazie a un rigore contestatissimo dal Mantova) che mantiene i sette punti di vantaggio. Nel frattempo è passata un’altra giornata e così gli altoatesini vedono la promozione sempre più vicina mentre la truppa di Oddo blinda il secondo posto. Fin qui la classifica e la lotta per andare in B. Guardando al campo e alla prestazione, sono poche le note liete per il Padova che in doppia superiorità numerica per quasi un tempo ha sbagliato l’impossibile e sofferto fino all’ultimo di fronte a una Feralpi Salò davvero encomiabile per coraggio e personalità. A questo proposito ci vengono in mente la parole pronunciate da Mirabelli per spiegare l’esonero di Pavanel. «Il Padova è una squadra che deve soffrire meno di quanto ha fatto a Fiorenzuola e Trento e anche per come ha portato a casa alcune vittorie. Non può permetterselo se vuole arrivare in B. Per questo si è deciso di dare una svolta» aveva detto il diesse. Ma tutto è come prima”: questo l’incipit dell’analisi di Padova-FeralpiSalò apparsa sulle colonne de “Il Gazzettino”.
Le pagelle Biancoscudate (Gazzettino): Donnarumma 6.5; Kirwan 6.5, Pelagatti 7 (Valentini 6), Monaco 6, Curcio 6 (Germano 6); Settembrini 6, Ronaldo 5.5 (Della Latta sv), Dezi 6; Chiricò 5 (Terrani 5), Ceravolo 5.5 (Santini 5.5), Jelenic 6.