Queste le dichiarazioni di Massimo Oddo alla vigilia di Padova – Feralpisalò: “Ci sono alcune assenze, dovrò decidere diverse cose. A centrocampo ho due opzioni per sostituire chi manca, Della Latta o Settembrini. C’è anche Germano che nasce in quel ruolo, i tre sono completamente diversi. Settembrini ha più movimento e intelligenza calcistica, Della Latta ha altre caratteristiche. Ajeti ha recuperato, sicuramente viene in panchina. Spero che sia una bella partita soprattutto per noi. In questo momento dobbiamo fare un campionato a parte. Dobbiamo essere concentrati sul trarre il
massimo beneficio da quello che facciamo. Ho cercato di far avere il massimo delle soluzioni disponibili quando il giocatore ha la palla fra i piedi. L’allenatore ti può costruire questo e dare la semplicità della scelta, ma in campo devono essere loro a valutare quale può essere la soluzione migliore. Sono contento di questi ragazzi che si sono messi a disposizione. L’obiettivo è quello di arrivare a far sì che certi movimenti riescano in modo naturale. Dobbiamo rimanere il più possibile corto, tenendo i giocatori dì qualità il più possibile vicini alla porta. La bravura dei ragazzi in futuro sarà quella di scegliere la posizione migliore da occupare. Le basi le puoi buttare sempre quando giochi, ma quando si scende in campo ogni tre giorni è chiaro che le opzioni si riducano. Il Südtirol? È chiaro che il risultato di Piacenza fa piacere, visto che la distanza in classifica si è ridotta, ma noi dobbiamo pensare soltanto a noi stessi. Bifulco ha perso la
madre, gli siamo vicini e lo aspettiamo. Quando sarà pronto di testa tornerà con noi. Con Vecchi ho giocato al Fiorenzuola e lui era il centrocampista centrale della squadra con Crippa capitano. Eravamo giovanissimi”