Trento-Südtirol 0-1, la capolista riprende a correre, il Padova ora dista 10 punti

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Vince, per la seconda volta in stagione, la squadra di mister Javorcic. E’ suo il derby del Trentino Alto Adige che torna, tra le mura del Briamasco, dopo ben diciannove anni di assenza. Il Südtirol gioca una partita, come suo solito fare, concreta e precisa, rischia poco o nulla e aggiunge altri tre punti preziosissimi alla sua classifica. Con questo successo, la squadra altoatesina, è sempre più solo al comando. Il Padova ormai è lontano 10 punti. La formazione gialloblù, invece, gioca una buona partita ma non riesce a graffiare in maniera decisiva. Bellissima, invece, la cornice di pubblico che, al termine del match, applaude comunque la formazione aquilotta.

Mister Parlato conferma il consueto 4-3-1-2 con Marchegiani tra i pali. In difesa Dionisi prende il posto di Bearzotti mentre Carini affianca Trainotti. Stesso modulo per Mister Javorcic che in attacco sceglie il tandem Galuppini – Odogwu, supportato da Rover. E’ il Südtirol a farsi vedere per primo in zona Marchegiani con il tiro di Broh. Il suo tiro non trova, tuttavia, impreparato l’estremo portiere locale. Il Trento ci prova con il tiro di Bocalon al 29’ ma il suo tiro finisce alto sopra la traversa. I gialloblù, bravi a partire dalla propria area di rigore per arrivare in quella avversaria con continui passaggi rasoterra, ci provano nell’occasione con Dionisi. La sua conclusione, però, è troppo debole per risultare decisiva e finisce nelle braccia di Poluzzi. Il primo tempo si conclude, dunque, sul punteggio di 0-0, specchio di una frazione nella quale le squadre hanno applicato maniacalmente le tattiche preparate negli allenamenti antecedenti alla gara, concentrandosi maggiormente sulla fase difensiva, piuttosto che su quella offensiva. Nella seconda frazione parte meglio la formazione altoatesina che, con la conclusione dal limite di Broh, si affaccia per prima nella metà campo avversaria. Nella circostanza, però, Marchegiani compie un bellissimo intervento che rinvia il vantaggio degli ospiti. Sorpasso che arriva al 56’ con il tiro di Rover che, dalla distanza, con un grandissimo tiro, batte l’estremo difensore trentino. Il Trento risponde con la girata del solito Bocalon al 67’ che finise alta sopra la traversa. Gli aquilotti ci provano per i minuti rimanenti, ma le proprie punte: prima Bocalon e Pattarello e poi Barbuti e Chinellato, non risultano mai davvero precise per impensierire la miglior difesa europea. Dopo quattro minuti di recupero, il direttore di gara, fischia. Il derby è biancorosso.

TRENTO – SÜDTIROL 0-1

Reti: 55’ Rover

TRENTO (4-3-1-2): Marchegiani, Trainotti, Nunes (58’ Osuji), Simonti, Caporali, Belcastro, Bocalon (85’ Chinellato), Pasquato, Dionisi, Carini, Pattarello (58’ Barbuti). A disp: Cazzaro, Pigozzo, Oddi, Scorza, Raggio, Ruffo Luci, Vianni, Seno, Bearzotti.

SÜDTIROL (4-3-1-2): Poluzzi, Fabbri, Curto, Gatto, Odogwu (73’ De Marchi), Galuppini (66’ Casiraghi), Broh, Rover (73’ Beccaro), Zaro, Tait, De Col. A disp: Meli, Voltan, Fink, Fischnaller, Mawuli, Heinz, H’Maidat, Herrasser.

Ammoniti: 16’ Dionisi (T), 22’ Fabbri (S), 45’ Tait (S), 50’ Carini (T)

Recupero: 1pt + 4st.




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