Fiorenzuola-Padova, l’analisi e le pagelle de “Il Gazzettino”

“Da Fiorenzuola arriva probabilmente la resa anticipata del Padova nella corsa al primo posto. Al modesto 0-0 dei biancoscudati ha fatto da contraltare il successo al 92′ del Sudtirol in casa del Renate e ora la vetta è distante sette punti. Che potrebbero diventare dieci se la capolista dovesse vincere anche il recupero di mercoledì con la Virtus Verona. Campionato già chiuso in attesa dei play off? Matematicamente ancora no, ma di sicuro le speranze di rimonta della truppa di Pavanel sono ridotte al minimo. Tanto più dopo una prestazione deficitaria come quella di ieri. E che dirà adesso la proprietà? Dopo avere scaricato a pochi giorni dalla chiusura del mercato tutte le colpe su Sogliano, metterà questa volta sul banco degli imputati Pavanel e i giocatori? Il rischio, a fronte di investimenti importanti e decisioni cervellotiche sul piano delle tempistica, è sempre quello di navigare a vista. Di sicuro l’ingrato compito di mettere a fuoco la delicata situazione spetterà al nuovo direttore sportivo Mirabelli, l’unico in questo momento esente da responsabilità, ma trovare parole e azioni che possano rassicurare i tifosi e compattare l’ambiente appare un’impresa davvero ardua”: questo l’incipit dell’analisi di Fiorenzuola-Padova apparsa sulle colonne de “Il Gazzettino”.

Le pagelle Biancoscudate (Gazzettino): Donnarumma 6; Germano 6, Ajeti 6, Monaco 6, Curcio 6 (Gasbarro sv); Saber 5.5 (Bifulco sv), Ronaldo 6, Della Latta 5; Chiricò 5.5 (Jelenic 5.5), Ceravolo 5 (Nicastro 6), Terrani 6 (Santini 5.5).