«Hallfredsson l’avevo a Padova e ai play off è stato il migliore: mi spiace solo che qualcuno abbia dato invece un giudizio diverso, ma è gente che non conosce davvero Emil, gente che uno come lui non è nemmeno in grado di giudicarlo. Troppo bistrattato, la verità invece è che Hallfredsson ancora oggi non c’entra nulla con la Serie C». In una lunga intervista rilasciata su “L’Arena” per parlare del derby di domenica Legnago-Virtus Verona e dei suoi ex giocatori Gomez e Hallfredsson, l’ex allenatore Biancoscudato Andrea Mandorlini torna brevemente a parlare della passata stagione lanciando questo messaggio “criptico”, tessendo poi le lodi dei suoi “pupilli”: «Fortunato chi li ha, per quel che sanno darti dentro ma anche fuori dal campo. Per me sono come due figli, che porterò sempre nel cuore. Persone vere, ragazzi che vorresti avere a fianco ogni giorno. Esempi soprattutto per i giovani, anche se certi concetti sembrano essersi persi: troppi ragazzi pensano ormai di essere chissà chi, ai valori veri purtroppo non si dà più alcuna rilevanza».