Giana Erminio-Padova, l’analisi e le pagelle de “Il Gazzettino”

“Il Padova sceglie il modo peggiore per avvicinarsi allo scontro diretto di domenica con il Sudtirol. In casa della Giana Erminio, ultima in classifica, i biancoscudati non vanno infatti oltre il pareggio, scivolando così a sei punti dalla capolista. Colpa di un primo tempo orribile nel quale la squadra, incapace di abbozzare una trama – che sia una – degna di questa nome, ha sofferto le pene dell’inferno di fronte a un avversario assai più voglioso e determinato che si è portato meritatamente in vantaggio. Qualcosa di meglio si è visto nella ripresa soprattutto dopo l’1-1 di Della Latta, con la Giana alle corde e salvata al 93′ da un grande intervento del proprio portiere, ma tutto questo non ha fatto che aumentare i rimpianti e crescere la rabbia. Tanto più che si tratta di un copione già visto, ripensando alle mancate vittorie con Pro Sesto e Mantova, anche loro in fondo alla classifica ma capaci di imbrigliare il Padova. «Abbiamo imparato la lezione» hanno ripetuto in questi giorni Pavanel e i giocatori. Solo parole. I fatti inchiodano la squadra e il tecnico alle loro responsabilità”: questo l’incipit dell’analisi di Giana Erminio-Padova apparsa sulle colonne de “Il Gazzettino”.

Le pagelle Biancoscudate (Gazzettino): Donnarumma 6; Germano 6, Ajeti 5.5, Monaco 6, Gasbarro 5.5; Busellato 5 (Vasic), Ronaldo 5 (Terrani 5), Della Latta 6.5; Chiricò 5 (Bifulco sv), Ceravolo 5.5 (Nicastro sv), Jelenic 5 (Cissé 6).