«Il Südtirol sta facendo un campionato straordinario, fuori dalle righe». E a dirlo è chi lo conosce bene, ovvero Stefano Vecchi, che domenica tornerà al Druso da avversario con la sua FeralpiSalò e che sulle colonne del “Corriere dell’Alto Adige” aggiunge: «Mi aspettavo che potesse stazionare lì ai vertici, sta andando oltre. Sapevo che quest’anno avrebbero migliorato la squadra e puntato al bersaglio grosso, anche perché, a differenza della scorsa stagione, come antagonista c’è solo il Padova. Non è come otto anni fa, quando la rosa si faceva con un terzo di quello che si spende ora, con i giovani e qualcuno del posto. Adesso ci sono le strutture e ci si crede, con giocatori di esperienza. Che partita mi aspetto domenica? Bella e a viso aperto, tra due squadre che pensano a giocare e che hanno delle individualità importanti. Le favorite per la B? Per l’organico e l’esperienza dico il Padova però a Bolzano ci sono un ambiente, un modo di lavorare, una fase di crescita e di entusiasmo che ti portano a fare qualcosa in più. A Padova appena fanno un pareggio vedono nero, al Südtirol c’è meno pressione».