Queste le dichiarazioni di Massimo Pavanel alla vigilia di Lecco – Padova: “Oughourlian si è presentato con serenità e semplicità, è una persona che ama il Veneto ed è stato veramente piacevole. Domani dobbiamo dar seguito alla sua visita su un campo sintetico su cui è difficile giocarci. Il Lecco ha qualcosa in più della Pro Patria, ha giocatori di ottima qualità come Iocolano. Ho messo in guardia i ragazzi su quello che andremo ad affrontare. Affrontiamo una squadra più offensiva della Pro Patria, su un campo che chiarirà molto sul nostro futuro. Sarà un banco di prova importante. Vogliamo continuare così perché creiamo interesse e amore e sono convinto che i numeri aumenteranno. Dobbiamo segnare e fare bene, dobbiamo fare il meglio possibile e aiuteremo la gente a seguirci. L’arbitro? Non guardo la terna, è una cosa a cui non do importanza. Se riapriamo questa ferita per noi è solo veleno. Voglio trasmettere alla mia squadra il fatto di essere concentrati sulla partita. Basta parlare dell’episodio di Trieste, se andiamo a cercare le difficoltà prima che avvengano ci tiriamo la zappa sui piedi. Cissé sappiamo che è una cosa che si trascina, purtroppo quando acceleriamo poi segue una frenata. Nicastro lo abbiamo nonostante un colpo alla spalla in allenamento, per il resto a parte Pelagatti infortunato, Kirwan e Ilie che sono in Nazionale per il resto siamo a posto. Germano è pronto a giocare dal primo minuto, poi eventualmente abbiamo anche Vasic. Il Padova non deve smettere quello che sa fare e le sa fare bene. Su un campo così dobbiamo dare il massimo e nel corso della partita se c’è un po’ di calo dobbiamo muovere la palla andando a cercare il lato scoperto per fare il secondo gol”