«Credo che i tifosi abbiano apprezzato moltissimo il secondo tempo di lunedì, una squadra aggressiva, sbarazzina, che ha giocato per vincere, cosa che in queste prime partite non eravamo riusciti a fare». Alla vigilia della sfida con il Padova, sulle colonne de “Il Piccolo” mister Bucchi elogia l’atteggiamento dei suoi uomini nella ripresa della sfida di lunedì con il Piacenza, aggiungendo: «Il Padova è la squadra che tutti si aspettavano: lo scorso anno ha fatto 80 punti e ha aggiunto a un organico di per sé fortissimo giocatori di categoria superiore. Ha ripreso Valentini, Chiricò, Curcio, ha preso Monaco, Ceravolo, Kirwan che era alla Reggiana, Busellato, Settembrini, Terrani, giocatori di spessore assoluto. E tutto questo con lo zoccolo duro della passata stagione, quindi mantenendo una certa continuità. La partenza-sprint, quindi, non mi meraviglia: credo sia una squadra esperta e matura, che ha saputo ottimizzare al massimo le situazioni sin dalle prime giornate. Questo ci dà il senso di quanto sia forte, ma ci interessa relativamente. Perché quando la Triestina sarà squadra, e spero lo sia presto, non deve preoccuparsi degli avversari ma pensare solo a far bene le proprie cose».