«Per domenica vedo favorito il Padova, poi nel calcio non si sa mai e tutto può accadere». Sulle colonne del “Corriere del Veneto” il doppio ex Eder Baù gioca in anticipo Padova-Triestina, aggiungendo: «A Trieste ho vissuto cinque anni fantastici – spiega Baù – ho incontrato un allenatore come Ezio Rossi che mi ha cambiato la vita e la carriera. Sfiorammo la A dopo aver conquistato la promozione in Serie B, fu un’esperienza meravigliosa con un legame fortissimo con la piazza e la tifoseria. Anche a Padova mi sono trovato molto bene. Ero amato dai tifosi e anche lì con Ezio Rossi in C feci un gran campionato segnando una decina di gol. L’unico neo di tutta l’avventura fu il modo in cui terminò. Fui obbligato alla rescissione dal dg Gianluca Sottovia e dal ds Ivone De Franceschi a causa della pubalgia e quell’ombra ancora oggi mi fa stare male, perché avrei meritato un altro finale».