Queste le dichiarazioni di Claudio Santini rilasciate oggi alla Guizza in vista del suo ritorno in campo in campionato dopo le dieci giornate di squalifica comminate lo scorso anno: “Rientrare è stata un’emozione indescrivibile, motivo dalla voglia di tornare in campo. Non giocavo una partita da quattro mesi e non vedo l’ora che sia domenica per tornare anche in campionato. È stato un periodo difficile, stare fuori per così tanto tempo non è facile per nessuno. Le parole di Pavanel? Le ho apprezzate molto, è stato davvero carino e io cercherò di ripagarlo sul campo. Quando sono stato squalificato ho scritto una lettera. Avevamo pensato di fare anche un’intervista più ampia, temevo di sbagliare le parole e di non essere troppo educato. Non vorrei più parlare della squalifica, non c’è stato modo di chiarirsi con Mawul. Lo avrei fatto volentieri, ma non mi è stato possibile. Una cosa così grossa è difficile da chiarire, ci sarebbe da capire com’è stato possibile che sia avvenuto tutto questo. Rischio di sbagliare qualche parola. Tutte le parole di Pavanel mi rendono orgoglioso e spero di poter ricambiare tutto l’affetto che mi ha dimostrato per lui, la società e i miei compagni. Era fondamentale partire bene, ci siamo riusciti e abbiamo una spinta in più per cercare di raggiungere un obiettivo che tutti noi vogliamo fortemente. L’esultanza alla Batistuta? Spero di ripeterla molto presto. Il rinnovo di contratto mi è stato proposto e l’ho subito accettato. È stato molto difficile non abbattersi all’inizio, poi col tempo ho capito che potevo dare un contributo alla squadra durante gli allenamenti. Ho avuto un supporto enorme da parte della mia ragazza e della mia famiglia. Ringrazio tutte le persone che mi hanno fatto sentire la propria vicinanza. Ho letto cose sgradevoli su di me, spero di poter rispondere sul campo”