“Una partita come quella di ieri contro la Pergolettese probabilmente lo scorso anno il Padova l’avrebbe persa. All’Euganeo, invece, in una giornata tutt’altro che esaltante per la squadra di Massimo Pavanel, si capisce cosa significhi avere finalmente un centravanti in grado di fare la differenza. Fabio Ceravolo non segna, ma serve l’assist del primo gol di Della Latta, riuscendo a scardinare il bunker della Pergolettese che sembrava impenetrabile, poi è decisivo anche nel gol del 2-1, riuscendo ad anticipare l’uscita sbagliata di Soncin e favorendo il 2-1 libera-tutti di Tommaso Biasci. Che sia cambiato qualcosa rispetto alla gestione Mandorlini lo si percepisce in modo piuttosto chiaro. Soprattutto nei cambi offensivi, che riescono a invertire una rotta suicida. Perché quando Vilanova segna a sorpresa il gol dell’1-0 i tifosi del Padova vedono di nuovo i fantasmi. E, a proposito di sostenitori biancoscudati, davvero sconfortante l’affluenza allo stadio di ieri, limitata a poche centinaia di unità. Si pensava a una risposta ben diversa, alla prima casalinga di una squadra che ha bisogno anche dell’appoggio della sua gente per conquistare la B”: questo l’incipit dell’analisi di Padova-Pergolettese apparsa sulle colonne del “Corriere del Veneto”
Le pagelle Biancoscudate (Corriere del Veneto): Vannucchi 6; Kirwan 5.5, Valentini 5.5, Monaco 6.5, Curcio 5.5; Saber 5 (Busellato 6), Ronaldo 5.5 (Settembrini 5.5), Della Latta 7; Chiricò 5 (Terrani 6), Nicastro 5 (Ceravolo 7), Jelenic 5 (Biasci 7).