“Troppo forte il Padova o troppo modesto il Renate? Probabilmente la verità sta nel mezzo, ma è tutto in discesa l’esordio in campionato del Padova, già in vantaggio per 3-0 dopo neanche un’ora di gioco di fronte a un avversario che ha palesato evidenti limiti a tutti i livelli. Pregevolissima la doppietta di Chiricò, a cui lo stadio di Meda porta davvero bene: appena tre mesi fa nell’andata dei quarti di finale dei play off l’esterno offensivo biancoscudato aveva infatti realizzato una magica tripletta. A chiudere definitivamente i conti ci ha poi pensato Della Latta che dunque ha subito confermato la sua dimestichezza con il gol. Il tutto illuminato dalla sapiente regia di Ronaldo, dall’aggressività di Saber e da una predisposizione al gioco d’attacco che ha esaltato le qualità dei singoli. Ma nella prestazione della truppa di Pavanel non ci sono soltanto luci. In alcune circostanze infatti la squadra si è po’ disunita a livello di equilibri, scoprendo pericolosamente il fianco agli avversari. Bravo però Vannucchi, quando è stato chiamato in causa, a tenere inviolata la sua porta”: questo l’incipit dell’analisi di Renate-Padova apparsa sulle colonne de “Il Gazzettino”.
Le pagelle Biancoscudate (Gazzettino): Vannucchi 7; Kirwan 6 (Germano sv), Valentini 6, Monaco 6, Curcio 6; Saber 6.5 (Settembrini 6), Ronaldo 7 (Vasic sv), Della Latta 6.5; Chiricò 7.5, Nicastro 6 (Moro sv), Jelenic 6 (Biasci 6).