“Un grande cuore non basta per gustarsi la rivincita. Il Padova perde 2-0 all’Euganeo contro l’Alessandria e viene eliminato subito dalla Coppa Italia al termine di una gara condizionata da due espulsioni in meno di un’ora. I biancoscudati, costretti a giocare in 9 dal 7′ della ripresa, riescono a portare gli avversari fino ai tempi supplementari, ma dopo il centesimo minuto crollano e lasciano la qualificazione ai grigi. Ora la testa va solo sul campionato che oggi svelerà gironi e calendario. […] La partita prende una piega decisiva e inaspettata a ridosso della mezz’ ora del primo tempo, quando il Padova resta in dieci per l’espulsione di Chiricò. La più sciocca espulsione che possa esistere. Il fantasista viene ammonito una prima volta al 14′ per simulazione dopo essersi lasciato cadere in area. Mino completa la frittata al 29′, reagendo all’intervento falloso di Parodi scalciandolo da terra proprio sotto gli occhi dell’arbitro che lo caccia. Fino a quel momento il Padova si era disimpegnato discretamente, provando a far gioco sulle fasce e ad aggredire gli avversari, pur senza rendersi pericoloso”: questi alcuni stralci dell’analisi di Padova-Alessandria apparsa sulle colonne de “Il Mattino di Padova”.
Le pagelle Biancoscudate (Mattino di Padova): Vannucchi 6.5; Vasic 6.5 (Ilie 6), Pelagatti 6.5, Valentini 6.5 (Bifulco sv), Kirwan 6.5; Settembrini 6.5 (Buglio sv), Ronaldo 6.5, Della Latta 5; Chiricò 4.5, Nicastro 5 (Biasci 5.5; Paponi sv), Jelenic 5.5 (Andelkovic 6).