“Prima della partita, un messaggio sul proprio profilo Instagram cita José Mourinho. Un’evocazione quasi profetica: «Ho espresso un’opinione e ho subito sentito il rumore dei nemici. Questo mi piace». Andrea Mandorlini si gode una vittoria sontuosa, fatta di cuore, testa e di nervi saldi. Al Partenio esce l’1-0, il Padova vince, batte l’Avellino, segna Della Latta al 28’ del primo tempo, poi i rischi sono quasi zero in mezzo a una sorta di rodeo, dove volano colpi proibiti, dove gli ammoniti a fine partita saranno ben dieci. E dove alla fine la spunta una squadra che alla fine merita il passaggio del turno. In finale al Biancoscudo mancheranno ben quattro primattori, tutti squalificati per cumulo di ammonizioni: Ronaldo, Chiricò, Saber e Vasic. Tre di questi sono giocatori cardine di un meccanismo tornato a funzionare dopo il disastro del ritorno col Renate. Adesso manca l’ultimo sforzo, quello che potrebbe consegnare al Padova la serie B persa sul filo di lana nella volata contro il Perugia”: questo l’incipit dell’analisi di Avellino-Padova fatta sulle colonne del “Corriere del Veneto”.
Le pagelle Biancoscudate (Corriere del Veneto): Dini 6.5; Germano 6.5 (Pelagatti 6.5), Kresic 7, Rossettini 7.5, Curcio 6.5; Saber 7 (Andelkovic sv), Hallfredsson 7, Della Latta 7.5; Chiricò 5.5 (Jelenic 5.5), Ronaldo 6.5 (Vasic 5.5); Paponi 5.5 (Nicastro 5.5).