“Un capolavoro. Di mestiere, tattica, sofferenza e carattere. Il Padova è in finale playoff di Serie C, a 180 minuti dal possibile ritorno in B, categoria lasciata con molti rammarichi il 5 maggio 2019. La semifinale di ritorno al Partenio di Avellino, dopo l’1-1 dell’andata (ma con i gol in trasferta che non valevano doppio), consegna ai biancoscudati il meritato premio per una prestazione da incorniciare, dopo le difficoltà (e le polemiche) di domenica scorsa. Bisognava vincere per garantirsi l’atto conclusivo di una stagione incredibile, e il cuore dei ragazzi di Mandorlini, la capacità di ribattere colpo su colpo all’assalto degli irpini nel finale, l’essere compatti e determinati su ogni palla hanno fatto sì che il traguardo venisse centrato. C’è di nuovo passione, c’è entusiasmo per questa impresa, frutto di intelligenza e tanta determinazione. Ronaldo & C. adesso sono davvero ad un passo dalla cadetteria, dove avrebbero già meritato di approdare al termine del campionato, penalizzati solo da un regolamento assurdo per quanto riguarda la differenza-reti negli scontri diretti in caso di arrivo a pari punti”: questo l’incipit dell’analisi di Avellino-Padova fatta sulle colonne de “Il Mattino di Padova”.
Le pagelle Biancoscudate (Mattino di Padova): Dini 6.5; Germano 6 (Pelagatti 6.5), Kresic 7, Rossettini 7, Curcio 6.5; Saber 7.5 (Andelkovic sv), Hallfredsson 8, Della Latta 7.5; Ronaldo 7 (Vasic 6); Chiricò 5.5 (Jelenic 6), Paponi 6 (Nicastro 6).