“Tutto rimandato all’ultima giornata. Nicastro regala i tre punti al Padova mentre una doppietta di Minesso fa volare il Perugia, con le due squadre che rimangono appaiate in vetta alla classifica. Gli umbri sono però in vantaggio negli scontri diretti e dunque restano padroni del proprio destino a novanta minuti dalla fine. Le speranze dei biancoscudati, che nel prossimo turno dovranno assolutamente battere all’Euganeo la Sambenedettese, sono dunque affidate alla Feralpisalò: solo se i bresciani (che hanno bisogno di un punto per tenere a distanza la Triestina e difendere il quinto posto) riusciranno a frenare la marcia del Perugia, sfruttando il fattore campo, la truppa di Mandorlini potrà brindare alla promozione diretta. Altrimenti sarà play off. E i rimpianti saranno davvero tanti, soprattutto alla luce della convincente e coraggiosa prestazione offerta ieri sera a Carpi. Niente a che vedere con quella squadra dimessa e impalpabile mestamente naufragata a Modena”: questo l’incipit dell’analisi di Carpi-Padova apparsa sulle colonne de “Il Gazzettino”.
Carpi-Padova, le pagelle Biancoscudate (Gazzettino): Dini 6; Germano 6.5, Rossettini 6.5, Gasbarro 6.5 (Kresic S.V.), Curcio 6.5; Saber 6 (Nicastro 7; Santini S.V.), Hallfredsson 7, Della Latta 6.5; Chiricò 5.5 (Andelkovic S.V.), Biasci 6.5 (Paponi 6), Jelenic 7.