Queste le dichiarazioni di Fabio Caserta alla vigilia di Perugia – Matelica: “Ora che siamo primi – evidenzia Tifo Grifo – le difficoltà sono maggiori perché bisogna stare concentrati e attenti al massimo. Ma il nostro percorso non deve cambiare, dobbiamo continuare a fare quello che facevano prima, sarebbe un errore fatale pensare che sia già fatta. Ora è più difficile gestire la situazione. Non ha senso ancora guardare la classifica. Anzi, a farlo ci si può solo far del male. Io non ho mai pensato, nemmeno dopo Fermo, che fosse tutto finito. Adesso, è normale, il pallone diventa più pesante, ma la regola per me è sempre la stessa, affrontare una partita alla volta. Noi siamo una squadra che non deve pensare troppo, ma lavorare, agire e basta. Questa settimana ho detto ai ragazzi quello che dico loro ogni settimana, dopo ogni partita, cioè di preparare bene quella successiva e non fare calcoli o pensare ad altro. Siamo una squadra che se lavora senza pensare a nulla, può ottenere risultati importanti. Ci dobbiamo preparare con intensità e concentrazione per fare la nostra partita. So che è difficile farlo, ma alla fine questa deve essere una partita importante come le altre, da giocare con la stessa intensità delle altre. Le chiacchiere stanno a zero, la cosa più importante è il lavoro. In campo le parole contano poco. Bisogna lavorare sodo e poi, certo, in campo ci vuole anche fortuna sugli episodi. Ma se fai bene il lavoro settimanale, alla fine, alla lunga, i risultati arrivano, anche se in qualche partita non fai risultato. Dover pensare solo a vincere può essere un vantaggio perché ti permette di pensare solo al tuo risultata, ma il rovescio della medaglia è che aumenta la pressione. Noi dobbiamo semplicemente continuare a fare il nostro percorso per vincere più partite possibili fino alla fine. Lo dico a tutto l’ambiente e ai ragazzi. I tifosi, è ovvio, possono anche sognare, ma i giocatori non bisogna caricarli troppo, perché devono pensare solo a fare in campo quello che si è preparato. Io da ex calciatore so bene che in queste circostanze le tensioni aumentano, ma occorre restare sereni e tranquilli per fare il massimo.