Guido Gomez, attaccante della Triestina, parla del suo momento e di quello della squadra. Nessun accenno al gol di mano segnato al Padova nell’intervista rilasciata a Il Piccolo: “Ad inizio stagione sapevo di far parte di una squadra forte, ero tranquillo potessero arrivare occasioni e reti. Sono felicissimo dei 13 gol ma consapevole di dover fare di più, tutti noi possiamo farlo. Speriamo già nel finale di quest’anno”. Gomez è arrivato con Pavanel quale alternativa a Granoche-Costantino, è stato lanciato da Gautieri, è diventato punto fisso anche con Pillon: “Non smetto di ringraziare mister Gautieri perché mi ha dato grandissima fiducia. Con Pillon uguale, mi dà tantissima fiducia e cerco di ripagarla guadagnandomi il posto”. Tra poco sarà tempo di playoff: sarà più una Triestina da gara secca o da doppio confronto? “Pensiamo a Fano prima di tutto, al Mantova e poi il pensiero andrà ai playoff. Quello che farà la differenza sarà la voglia di vincere, senza il pubblico e il fattore campo non fanno tanto la differenza i 90 minuti o i 180, ma il fuoco che hai dentro e la voglia di portare a casa il risultato. Noi siamo in una società che se sali di categoria, hai tutto. Inoltre siamo consapevoli di essere forti”.