Alessandra Bianchi, amministratore delegato del Padova, è intervenuta lunedì sera 5 aprile alla trasmissione di Telenuovo “Supermercato” parlando del gol di mano realizzato da Gomez che è costato la sconfitta ai biancoscudati contro la Triestina.
“Eravamo a Trieste e a fine partita abbiamo commentato l’episodio più che diffusamente – ha detto la Bianchi – Noi come stile non andiamo sui giornali e non protestiamo come fanno altri ma nelle sedi competenti abbiamo fatto presente l’errore macroscopico. Non so se l’arbitro era coperto ma il guardalinee era in linea, essendo un calcio d’angolo, in teoria doveva vedere che il giocatore non poteva arrivare a colpire di testa se non aggiustandosi il pallone con il braccio. Sul comunicato ”difensivo” della Triestina, l’ad biancoscudato ha aggiunto. “Il Padova non ha detto una parola, le prime parole sull’accaduto le sto pronunciando stasera. Se sui giornali si dice che Gomez ha preso il pallone col pugno è un commento legittimo su immagini che sono esplicative. Mi sembra difficile avere una posizione contraria. Dopo di che dire che il Padova ha fatto una prestazione sottotono è un eufemismo, dunque domani (martedì ndr) ci ritroveremo al campo e dobbiamo solo pensare domenica a far bene col Gubbio”. “Si dice che gli episodi contro e a favore si compensano alla fine di un campionato – ha proseguito – a quattro giornate dalla fine direi invece che nel nostro caso la bilancia pende decisamente dalla parte di quelli a sfavore. Ci siamo presi un paio di giorni per smaltire la rabbia, ma adesso veramente testa al Gubbio”. La società manterrà dunque il profilo che ha sempre tenuto dall’inizio del campionato. “Mancano 4 giornate alla fine e diventa una gara a chi urla di più cui noi non abbiamo mai partecipato – ha concluso la Bianchi – ma nelle sedi competenti ci siamo sempre mossi per tutte le questioni importanti. Le immagini parlano da sole in questo caso non c’è bisogno di aggiungere altro. Ringraziamo i tifosi che quest’anno sono stati encomiabili: non potendo seguire la squadra allo stadio non ci hanno mai fatto mancare il loro supporto. Anche in questi giorni”.