“Il Padova risponde alle vittorie di Perugia e Sudtirol con un rotondo 3-0 al Ravenna che non ammette discussioni, ricacciando indietro le rivali e consolidando le sue ambizioni di promozione quando mancano ora cinque giornate. Senza fare cose trascendentali sul piano del gioco, i biancoscudati sono andati dritti al sodo e hanno risolto con autorità la pratica. Il tutto senza mai correre rischi (terza partita di fila senza incassare gol per Dini), neppure quando sono rimasti in inferiorità numerica per l’espulsione di Pelagatti, colpevole di un’entrata assai pericolosa sul nuovo entrato Perri. A trascinare la squadra uno scatenato Chiricò che prima ha vestito i panni dell’uomo-assist nella rete del vantaggio di Hallfredsson e poi ha sfoderato una punizione capolavoro che ha messo in cassaforte i tre punti. Tra le due prodezze l’ex Ascoli ha anche colpito un palo con l’ennesima giocata da applausi, dimostrando ancora una volta che questa categoria gli sta davvero stretta. Quasi allo scadere il sigillo di Biasci ha chiuso definitivamente i conti”: questo l’incipit dell’analisi di Padova-Ravenna apparsa sulle colonne de “Il Gazzettino”.
Le pagelle Biancoscudate (Gazzettino): Dini 6; Pelagatti 5, Kresic 6, Gasbarro 6.5, Curcio 6; Della Latta 6, Ronaldo 6 (Vasic S.V.), Hallfredsson 6.5 (M. Mandorlini S.V.); Chiricò 8 (Andelkovic S.V.), Santini 5.5 (Biasci 6.5), Jelenic 6.5 (Firenza S.V.)