Grossi guai in vista alla Sambenedettese. I calciatori rossoblù hanno firmato e inviato le lettere di messa in mora della società. Lo ha confermato in mattinata il delegato dell’Associazione Italiana Calciatori Andrea Fiumana, che sta seguendo la vicenda dei calciatori rossoblù: “Confermo che i calciatori hanno inviato le lettere di messa in mora alla società“. L’iter, come spiega Rivieraoggi.it, prevede che la società rossoblù abbia tempo 20 giorni per il saldo delle mensilità pregresse (novembre, dicembre, gennaio, febbraio). In caso contrario la Samb sarebbe dichiarata fallita. La decisione serve anche a mettere pressione sulle parti in causa, al fine di velocizzare un accordo. Nel caso in cui la Samb fallisse prima della fine del campionato, opzione comunque altamente improbabile, tutte le partite disputate verrebbero automaticamente non conteggiate, con conseguente sconvolgimento della classifica. Secondo l’articolo 53 delle Noif, modificato dal comunicato ufficiale 42A entrato in vigore dal luglio 2019, “3. Qualora una società si ritiri dal Campionato o ne venga esclusa per qualsiasi ragione, tutte le gare disputate nel corso del campionato di competenza non hanno valore per la classifica, che viene formata senza tenere conto dei risultati delle gare della società rinunciataria od esclusa”.