«Era importantissimo non perdere». È in gran parte racchiuso in questa frase il pensiero di Sean Sogliano, ds del Padova, che sulle colonne del “Corriere del Veneto” rivive la sfida col Südtirol aggiungendo: «Non è stata una partita facile, anzi è stato un pomeriggio complicato sotto tanti punti di vista. Credo di poter dire, però, che il pareggio sia stato più che meritato. Nel complesso dei 90 minuti, probabilmente abbiamo fatto qualcosa in più noi, poi è anche vero che siamo riusciti a pareggiare solo a pochi minuti dalla fine. Il rigore reclamato? Ho stima della dirigenza del Südtirol, ma non capisco tutte queste proteste. Sul momento posso comprendere la rabbia, ma poi quando si rivedono le immagini ci si rende perfettamente conto che quel contatto non è assolutamente da calcio di rigore. E se proprio la vogliamo mettere su questo piano, allora nel primo tempo c’era un rigore grande come una casa per noi per fallo di mano di Tait in area. Se mettiamo a confronto i due episodi, oggettivamente qual è quello più netto? Io la risposta ce l’ho, a volte magari se si rifanno certe interviste a raffica che ho letto a distanza di un paio di giorni, magari non si dicono le stesse cose».