“S’interrompe la serie di vittorie consecutive (cinque), ma il pareggio di Curcio al fotofinish consente al Padova di mantenere l’imbattibilità nel nuovo anno e il vantaggio di cinque lunghezze in classifica sul Sudtirol. Anche se Modena e Perugia non mollano dato che gli emiliani sono ora secondi con quattro punti di ritardo, mentre gli umbri sono a meno cinque al pari degli altoatesini, ma devono ancora recuperare due partite. Bolzano si conferma un campo insidioso per i biancoscudati (mai vinto) puniti nel primo tempo da un ex, nonché padovano doc: Voltan che fa perdere a Vannucchi l’imbattibilità che durava da 530 minuti, recuperi esclusi. Di altro tenore la ripresa con la squadra a inseguire con carattere il pareggio agguantandolo con pieno merito grazie a un’incornata vincente di Curcio sugli sviluppi di un cross di Chiricò successivo a un angolo. Tiro dalla bandierina che in precedenza aveva fruttato altre due occasionissime con Della Latta, la prima neutralizzata da Poluzzi e la seconda a lato per centimetri. A dire il vero i biancoscudati si fanno preferire nell’approccio rispetto al Sudtirol che bada soprattutto a occupare gli spazi nella propria metacampo e a fare densità sulle fasce. Con il risultato che Chiricò e Bifulco sono sempre raddoppiati e anche l’apporto di Germano e Curcio è ridotto ai minimi termini”: questo l’incipit dell’analisi di Südtirol-Padova apparsa sulle colonne de “Il Gazzettino”.
Le pagelle Biancoscudate (Il Gazzettino): Vannucchi 6; Germano 5.5 (Santini S.V.), Rossettini 6, Kresic 6, Curcio 7; Saber 6 (Firenze 6), Ronaldo 5.5, Della Latta 6.5 (Jelenic S.V.); Chiricò 6.5, Cissè 5.5 (Nicastro S.V.), Bifulco 6 (Biasci 6)).