Padova-Arezzo, l’analisi e le pagelle de “Il Gazzettino”

“Quinta vittoria consecutiva e vantaggio sul Sudtirol che sale a cinque lunghezze. Due ottime notizie in casa biancoscudata al termine del turno infrasettimanale che in questa occasione non registra l’abituale goleada delle precedenti partite ma regala comunque sorrisi in chiave futura. Contro l’Arezzo, fanalino di coda del girone e privo di numerosi giocatori, non è stata certa la gara morbida che si poteva prevedere, nonostante il vantaggio maturato nei primi minuti grazie a Firenze, ma è anche vero che proprio questi tipi di incontri possono nascondere le maggiori insidie e aiutano a crescere in vista dello sprint finale che inizierà domenica a Bolzano con lo scontro diretto sul campo del Sudtirol, fermato sul pari a Carpi. Alle spalle da tenere d’occhio pure il Perugia, in ritardo di sette punti ma con due gare da recuperare. In attesa di ulteriori risposte, il Padova prosegue un 2021 iniziato nel migliore dei modi, con un bottino di venti punti in otto partite, con un attacco che viaggia a numeri da record (52 le reti all’attivo) e al tempo stesso con la difesa rimasta inviolata negli ultimi cinque incontri”: questo l’incipit dell’analisi di Padova-Arezzo apparsa sulle colonne de “Il Gazzettino”.

Le pagelle Biancoscudate (Gazzettino): Vannucchi 6; Germano 6.5, Rossettini 6.5, Kresic 6, Gasbarro 6.5; Della Latta 6.5, Ronaldo 6 (Saber 6), Hallfredsson 6 (Pelagatti S.V.); Firenze 6.5 (Cissè 5.5); Nicastro 6 (Jelenic 5.5), Santini 6 (Chiricò 6.5).