Legnago-Padova, l’analisi e le pagelle de “Il Gazzettino”

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“Una domenica da incorniciare per il Padova che espugna Legnago grazie ai gol nella ripresa di Saber e Santini, approfitta del ko casalingo del Sudtirol e vola solitario in testa alla classifica. Sono tre ora i punti di vantaggio sugli altoatesini, prossimi avversari tra sette giorni in trasferta. Ma prima ci sarà da superare all’Euganeo l’ostacolo Arezzo nel turno infrasettimanale. La quindicesima vittoria in campionato dei biancoscudati, l’ottava esterna, è stata però tutt’altro che agevole. Ma era logico aspettarselo dal momento che il Legnago tra le mura amiche ha sempre reso la vita dura agli avversari. La truppa di Mandorlini ha però avuto il merito di aspettare con pazienza il momento giusto per colpire, dimostrando la mentalità della grande squadra. Non va poi dimenticato il fatto che per la quarta partita di fila la porta di Vannucchi è rimasta inviolata. Una parte del merito spetta di diritto a Rossettini il cui ingaggio ha contributo a far lievitare il tasso di esperienza e di attenzione della linea difensiva”: questo l’incipit dell’analisi di Legnago-Padova apparsa sulle colonne de “Il Gazzettino”.

 

Le pagelle Biancoscudate (Gazzettino): Vannucchi 6; Germano 6 (Andelkovic S.V.), Pelagatti 6, Rossettini 6, Curcio 6.5; Saber 7.5, Ronldo 7, Della Latta 6 (Vasic S.V.); Chiricò 6.5 (Kresic S.V.), Cissè 6, Bifulco 6 (Santini 6.5).




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