Padova-Fano, l’analisi e le pagelle de “Il Gazzettino”

“L’Euganeo continua ad essere indigesto al Padova che dopo il 5-3 sulla Vis Pesaro del 29 novembre scorso ha raccolto tra le mura amiche due pareggi e un ko. Se a ciò aggiungiamo l’1-1 dell’altra domenica a Imola, la frenata è evidente. Certo, la classifica resta brillante dal momento che la squadra ha tre lunghezze di ritardo dalla vetta con una partita da recuperare, ma di sicuro rimane il rammarico per i punti gettati alle ortiche nell’ultimo periodo. Sul risultato di ieri pesano sicuramente l’errore di Vannucchi sul vantaggio del Fano e l’ingenua espulsione di Santini un attimo dopo che i biancoscudati avevano rimesso in equilibrio la gara, senza contare l’ennesimo infortunio di Paponi. Quello visto all’opera, però, è stato un Padova che si è acceso solo a tratti e che non ha mai trovato le contromisure necessarie per disinnescare il sempre pericoloso Barbuti. Nessuna sorpresa nelle scelte di Mandorlini, ancora panchina per Biasci. Non c’è Beretta, in procinto di passare al Cittadella nell’ambito di uno scambio che nell’ultimo giorno di mercato dovrebbe portare in biancoscudato il granata Cissè. In tribuna ovest fa bella mostra un enorme striscione preparato dagli ultras per celebrare con orgoglio i 111 anni festeggiati venerdì dal Padova”: questo l’incipit dell’analisi di Padova-Fano apparsa sulle colonne de “Il Gazzettino”.

Le pagelle Biancoscudate (Gazzettino): Vannucchi 5; Germano 6.5, Rossettini 6, Gasbarro 5, Curcio 6; Saber 6, Ronaldo 6.5, Della Latta 5.5 (Hallfredsson 6); Jelenic 6 (Biasci 6), Paponi S.V. (Santini 5.5), Bifulco 5.5. (Firenze 6)