“Il Padova vira la boa di metà campionato centrando un successo pesantissimo allo stadio Riviera delle Palme, sulla costa marchigiana. Undicesimo su 18 partite giocate – all’appello manca quella casalinga con il Carpi, da recuperare il 10 febbraio – che vale quota 36 in classifica, ad una lunghezza dalla nuova capolista Sudtirol, e alla pari con Modena (caduto clamorosamente in casa contro la Virtus Verona) e Perugia, tutt’e tre comunque con una gara in più. La risposta arrivata dal confronto con la Sambedenettese, reduce da due en plein consecutivi, è ciò che si chiedeva al gruppo di Mandorlini: reagire da grande squadra dopo il ko casalingo pre-natalizio con i “canarini” emiliani, costato poi la vetta della graduatoria in seguito al blitz dei gialloblù a Legnago alla ripresa del torneo. Una risposta a tutto tondo, perché per almeno 70 minuti Ronaldo & C. si sono dimostrati superiori ai rossoblù, esibendo il meglio del proprio repertorio: qualità di trame offensive, pressing e corsa, solidità nel reparto arretrato. Oltre alla personalità tipica di chi è consapevole di essere più forte. Insomma, i dubbi sono stati definitivamente fugati, il Padova ha vinto e convinto”:questo l’incipit dell’analisi di Sambenedettese-Padova apparsa sulle colonne de “Il Mattino di Padova”
Le pagelle Biancoscudate (Mattino di Padova): Vannucchi 6; Germano 7 (Fazzi sv), Rossettini 7, Gasbarro 7, Curcio 6; Saber 6.5, Ronaldo 6.5, Della Latta 6.5; Jelenic 7 (Pelagatti 6), Paponi 6.5 (Santini 6), Bifulco 6 (Nicastro 6).