“Il Modena espugna l’Euganeo e il Padova si lecca le ferite. Per gli uomini di Mandorlini svanisce la possibilità di rimanere in testa da soli, dopo che da Bolzano era giunta la notizia del successo della Triestina ai danni del Sudtirol, e ora nel condominio di alta classifica si riaprono tutti i giochi per la promozione diretta: a sgomitare con altoatesini e veneti ci sono gli stessi gialloblù emiliani, che hanno completato la rincorsa agganciandoli al vertice, a quota 33, mentre si sono rifattI sotto Cesena e Perugia, staccati rispettivamente di due e tre punti. Quarto ko stagionale, e c’è di che riflettere: il Padova è capitolato contro un’altra grande, dopo aver ceduto le armi con Perugia e FeralpiSalò ed aver sofferto con la stessa Triestina. E’ vero che ha vinto gli scontri diretti con Sudtirol e Cesena, ma gettare al vento ancora un’opportunità per staccarsi dalle inseguitrici rivela limiti, tattici e caratteriali, che pensavamo fossero stati risolti. Invece non è così”: questo l’incipit dell’analisi di Padova-Modena pubblicata su “Il Mattino di Padova”.
Le pagelle Biancoscudate (Mattino di Padova): Vannucchi 5.5; Germano 6 (Fazzi 5), Andelkovic 5, Pelagatti 6, Curcio 6; Ronaldo 5.5, Hallfredsson 5 (Saber 6), Della Latta 5.5 (Buglio sv); Jelenic 5.5, Jefferson 5 (Santini 5.5), Bifulco 5.5 (Paponi 6).