Padova-Triestina, l’analisi e le pagelle del “Corriere del Veneto”

“Mettiamola così. Se non si può portare a casa l’intera posta in palio, quantomeno che si riesca a non perdere. Missione compiuta, per Andrea Mandorlini e per il Padova, che escono dal nebbione calato sull’Euganeo con un punto in tasca. La buona notizia è che la Triestina rimane a distanza di sicurezza – decimo posto, otto punti indietro – la cattiva è che il primo posto non è più tale, perché adesso il Südtirol (dopo la vittoria dell’altroieri contro la matricola Legnago) viaggia in testa con due punti in più di vantaggio sul treno che insegue. Ma c’è un’altra lieta novella: dopo una serie di partite con gol al passivo da metabolizzare, Gianmarco Vannucchi festeggia un clean sheet significativo, condito da almeno due ottimi interventi a salvare il risultato. 0-0, dunque. Con tanti spunti tattici sul taccuino, con un rigore prima assegnato (agli ospiti) poi cancellato e con un altro non dato senza ammonire Bifulco, che aveva cercato il contatto nella speranza di prendersi il penalty nel corso del primo tempo”: questo l’incipit dell’analisi di Padova-Triestina apparsa sulle colonne del “Corriere del Veneto”.

Le pagelle Biancoscudate (Corriere del Veneto): Vannucchi 6.5; Germano 6 (Soleri sv), Andelkovic 5.5, Pelagatti 6.5, Curcio 6; Saber 5.5, Hallfredsson 5.5 (Fazzi sv), Della Latta 5.5; Jelenic 5.5 (Santini sv), Nicastro 5.5 (Paponi sv), Bifulco 6 (Gasbarro sv).