Riceviamo e pubblichiamo
la lettera del Presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli all’amministratore delegato del Padova Alessandra Bianchi.
“Cara Alessandra, hai ragione nel reclamare e pretendere misure di ristoro per il calcio che fa bene al Paese. Il Governo ed il Parlamento hanno l’obbligo di mettere in atto misure, dilazione a lungo termine dei tributi fiscali e dei contributi-liquidità con garanzia nazionale da dare ai club come si fa con PMI-ristori per spese attuazione protocollo sanitario. Si aggiunge il Credito di imposta, in attesa che il Consiglio di Stato dia l’ultimo ok. Quest’ultimo provvedimento, mi dispiace dirlo, ha del paradossale, è una misura necessaria, approvata per decreto da tempo, e non è ancora terminato l’iter per il decreto attuativo. La sua efficacia terminerà a fine dicembre 2020. È stato presentato un emendamento che prorogherebbe fino al 30 giugno 2020 ed aumenta la dotazione finanziaria di altri 45 milioni di euro. Una domanda sorge, che mi permetto di rivolgere ai ministri Gualtieri e Spadafora: i presidenti dei club non si spiegano un così lungo percorso che rischia di vanificare l’efficacia dell’intervento, che cosa gli diciamo? Se poi il raffronto viene operato con Germania e Scozia, allora stride ancora di più la lentezza dell’intervento. Cara Alessandra, stai certa che le ragioni che enunci sono giuste e dovremo seguitare a batterci perché, altrimenti , i club rischiano di non farcela, è da febbraio che gli stadi sono chiusi e non c ‘è un euro da botteghino, gli abbonamenti e gli sponsor latitano. La Serie C è un bene per l’Italia. Un abbraccio, Francesco”