Con un lungo post sui suoi canali social la DG del Matelica Roberta Nocelli ha commentato la trasferta padovana dei biancorossi di mister Colavitto.
“È stata un’esperienza unica, bella e affascinante dal punto di vista della storia calcistica, in particolare per me. Siamo usciti sconfitti da questa gara – ha scritto la DG – che già prima di partire da Matelica aveva un sapore amaro con la scoperta di un nostro ragazzo positivo al COVID-19, ma che fortunatamente è asintomatico e sta bene. Il ripetersi dei tamponi, gli ultimi alle 00.00 di ieri notte, l’isolamento del positivo, i visi preoccupati di tutti noi in attesa degli altri esiti in Hotel fino alle 16.00 del pomeriggio stesso, obiettivamente scuotono la psicologia personale”.
“Nessun alibi – ha proseguito la Nocelli – gli alibi sono per i perdenti. Si guarda avanti con ancora più fame e più voglia di continuare a correre. Tosto il Padova, costruito per vincere, con un’organizzazione da capogiro, chapeau a tutti. Il Matelica, però, nonostante lo svantaggio maturato sin dalle prime battute del match, non hai mai mollato, mai. Il campo è il giudice supremo di qualsiasi partita e non ci sono scuse o colpe da sottolineare. E’ giusto venire giudicati da parte degli altri, fa parte del gioco. Secondo me in realtà poteva girarci anche meglio, ma è gol quando la palla gonfia la rete. Acqua passata, voltiamo pagina e testa a domenica! Continuiamo a rispettare scrupolosamente le regole, anche rigide o talvolta incomprensibili a prima vista. Sono i piccoli gesti quotidiani che ci permettono di scongiurare i contagi. Abbiamo cura di noi stessi e degli altri, mettiamo la salute al primo posto. Sempre forza ragazzi e forza Matelica!”.