Vigilia di Perugia-Padova, big match della decima giornata del girone B del campionato di Serie C. Tocca ad Andrea Mandorlini introdurre la partitissima, che metterà di fronte la prima contro la seconda: “Siamo contenti di essere primi, affrontiamo una squadra di tasso tecnico e di categoria superiore. Dal punto di vista tecnico, è sicuramente la squadra più competitiva del girone. Sicuramente loro sono molto forti, noi arriviamo da un successo sofferto ma meritato. Dopo due giorni preparare una partita così non è facile. Ci sono tanti ex ed è facile che sia una partita tosta. Rimangono a casa Jefferson, Beretta e Vasic, che ha avuto un piccolo problema alla caviglia. I cambi? Qualcosa faremo, ci devo ancora pensare, per le scelte finali valuteremo domani. Dovremo capire anche il recupero di alcuni giocatori. Della Latta? Può sembrare sgraziato in alcuni movimenti, ma è un giocatore di peso, lo vedi e lo senti quando attacchi. E’ solido e ti dà forza, è uno di quelli che di minuti ne ha fatti tanti. Il Padova è cresciuto in questo periodo dal punto di vista della personalità e della convinzione. A Fano c’è stato un rigore inesistente che ci ha penalizzato, quella di domenica è andata in un certo modo. Nella normalità con la Virtus è una partita che non sarebbe neanche dovuta arrivare alla fine per essere chiusa. Penso che sia il ko con l’Imolese e né il pareggio di Fano fossero immeritati. Abbiamo giocato tanto ma ci siamo allenati poco. Finiamo questa settimana, poi fino a metà dicembre avremo un calendario equilibrato. Bifulco non lo vedo trequartista, magari più avanti lo faremo ma adesso non penso che giocheremo con due punte un rifinitore. Affrontiamo un avversario ricco di talento e con giocatori importanti per la categoria. E’ la seconda prova di una certa importanza, ci confronteremo e vedremo come andrà”