Michele Nardi, tra i migliori nella sfida tra Cesena e Padova, è intervenuto in conferenza stampa commentando la sconfitta rimediata dai bianconeri e tornando anche sullo sfortunato episodio della settimana scorsa: “Dovevo riscattarmi dopo l’errore di Carpi, però l’importante era il risultato e mi dispiace non aver portato a casa punti. L’episodio del rigore è dubbio, ma contro squadre così forti è normale rischiare qualcosa. Dovevamo cercare di stare più alti, perché le loro qualità negli ultimi metri sono di altissimo livello: peccato perché gli episodi ci sono girati contro e la partita poteva finire in pareggio. E’ stato un peccato: l’arbitro ha deciso così, posso solo dire che ci sta girando male”.
L’estremo difensore si è soffermato anche sull’umore della squadra, reduce da due partite complicate contro avversarie di assoluto valore, e sul suo rapporto con la maglia del Cesena: “Abbiamo incassato due sconfitte dure, però all’interno del gruppo c’è ancora entusiasmo: sia col Carpi che oggi abbiamo fatto buone partite. Siamo in fase di crescita e possiamo dare ancora tantissimo, dobbiamo solo capitalizzare di più e andare al sodo. L’arrivo al Cesena per me è una grande gioia, ormai non ci credevo nemmeno più: è un onore vestire questa maglia, ci tengo particolarmente perché sono di qua. Seguo la squadra da quando sono bambino e sono davvero contento di aver avuto questa possibilità: ecco perché l’episodio di Carpi mi ha fatto stare male anche più del dovuto. Lavoriamo per portare il Cesena più in alto possibile”.