Cesena-Padova, l’analisi e le pagelle de “Il Mattino di Padova”

“Missione compiuta. Il Padova non sbaglia più un colpo ed espugna anche il “Manuzzi” di Cesena, ottenendo il risultato che si aspettava: sbarazzarsi della compagnia del Sudtirol, con cui divideva la vetta della classifica, e rimanere da solo lassù. Una vittoria che conferma l’ottimo momento della truppa di Mandorlini: dopo la sconfitta d’inizio torneo con l’Imolese all’Euganeo, non si è sbagliato più nulla, tenendo un passo da leader del torneo. Anche stavolta ha impressionato la dimostrazione di superiorità tecnica e tattica di Ronaldo & C., che hanno avuto l’unico torto – se proprio dobbiamo trovare loro un difetto – di non sfruttare al meglio le palle-gol create sotto la porta di Nardi nei primi 45′, chiusisi sul nulla di fatto. Almeno 6 nitide occasioni, che non hanno trovato i vari Jelenic, Nicastro, Bifulco e Della Latta freddi come in altre occasioni nella finalizzazione. Una volta riordinate le idee all’intervallo, ecco ben altra musica nella ripresa e match spianato verso il successo”: questo l’incipit dell’analisi di Cesena-Padova fatta sulle colonne de “Il Mattino di Padova”

Le pagelle Biancoscudate (Mattino di Padova): Vannucchi 6; Germano 6.5 (Vasic sv), Andelkovic 7, Gasbarro 6.5, Curcio 6 (Fazzi sv); Ronaldo 7.5 (Saber 6), Hallfredsson 6.5, Della Latta 7; Jelenic 6 (Soleri 6), Nicastro 6.5, Bifulco 6.5 (Pelagatti 6).