«Ora serve tenere la guardia alta, ma questo Padova può arrivare in fondo». Ad affermarlo sulle colonne del “Corriere del Veneto” è Simone Salviato, che aggiunge: «Vedo analogie fra Bisoli e Mandorlini. Sono allenatori sanguigni, abituati a piazze “pesanti”. E quando dico “pesanti” intendo esigenti, nel senso che Padova pretende molto da sempre. Come del resto pretende Verona, mentre se giochi alla Virtus o al Cittadella hai meno pressioni e anche se sbagli una partita non succede nulla. Il mercato che ha fatto Sogliano? Ottimo. Sono arrivati giocatori davvero forti per la categoria. Quello che mi piace di più è Della Latta, ci ho giocato contro quando era a Pontedera e già allora si vedeva che aveva qualità. Poi l’ho ritrovato da avversario anche quando era a Piacenza ed era ulteriormente cresciuto. Io prima di tutto sono un tifoso del Padova, e aver avuto l’onore di vestire la maglia biancoscudata per me è fonte di immenso orgoglio».