“Ora non ci sono più dubbi: questo Padova ha tutti i requisiti per puntare in alto. Superato il momento iniziale di difficoltà (un punto nelle prime due partite), i biancoscudati sono riusciti a sprigionare il loro potenziale e a suon di vittorie hanno conquistato la vetta del girone. Quello di ieri è stato sicuramente l’acuto più importante, dal momento che la capolista Sudtirol si è presentata all’Euganeo da imbattuta, con tre lunghezze di vantaggio in classifica e con un biglietto da visita di assoluto spessore per rendimento, qualità del gioco e solidità difensiva. Nulla però ha funzionato di fronte a un Padova superlativo, che ha subito indirizzato la partita a suo favore grazie alla doppietta di Nicastro e poi ha controllato agevolmente la flebile reazione degli avversari. Terzo gol in due partite per il ventottenne attaccante, sempre più a suo agio nel ruolo di terminale offensivo che Mandorlini gli ha ritagliato dopo gli infortuni di Paponi e Jefferson. Unica nota dolente il nuovo stop arrivato dal Governo alla presenza del pubblico negli stadi, proprio nel giorno in cui è finalmente sbocciato l’amore tra la squadra e i tifosi: i quasi cinquecento appassionati presenti ieri all’Euganeo hanno infatti accolto l’appello della società e non hanno mai smesso di incitare la squadra”: questo l’incipit dell’analisi di Padova-Südtirol fatta su “Il Gazzettino”.
Le pagelle Biancoscudate (Gazzettino): Vannucchi 6.5; Germano 6, Andelkovic 7, Gasbarro 6.5, Curcio 7; Saber 7 (M. Mandorlini sv), Ronaldo 6.5 (Hallfredsson 6), Della Latta 6.5; Jelenic 6 (Pelagatti 6.5), Nicastro 8 (Soleri sv), Bifulco 6 (Santini sv).