“Un Padova cattivo al punto giusto schianta la resistenza dell’Arezzo, allunga la sua striscia positiva (tre vittorie e due pareggi nelle ultime cinque partite) e soprattutto scala la classifica. Grazie ai tre punti i biancoscudati salgono al terzo posto e mettono nel mirino la capolista Sudtirol, avanti tre lunghezze e prossimo avversaria domenica all’Euganeo in una sfida già dal peso specifico importantissimo nella corsa per la promozione.
Alla truppa di Mandorlini sono bastati 14 minuti per disinnescare le preoccupazioni della vigilia legate alle motivazioni che l’Arezzo avrebbe potuto avere per il cambio dell’allenatore (Camplone al posto di Potenza). Il Padova ha invece avuto il grande merito di spingere subito il piede sull’acceleratore e con un micidiale uno-due ha ingigantito i disagi degli avversari, poi naufragati completamente. E tutto è venuto di conseguenza: manovra fluida, occasioni a ripetizione e assoluta padronanza della partita”: questo l’incipit dell’analisi di Arezzo-Padova fatta sulle colonne de “Il Gazzettino”.
Le pagelle Biancoscudate (Gazzettino): Vannucchi 6; Germano 6.5, Andelkovic 7, Gasbarro 6, Curcio 6.5; M. Mandorlini 6, Ronaldo 8 (Biancon sv), Della Latta 7.5 (Saber sv); Buglio 7 (Jelenic sv), Nicastro 7 (Soleri sv), Santini 6.5 (Bifulco sv).