Padova-Legnago, l’analisi e le pagelle de “Il Mattino di Padova”

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“Decollo mancato. Quello verso il podio della classifica del girone B di Serie C, perché il Padova fallisce l’aggancio alle posizioni che contano, dietro la capolista Sudtirol, facendosi imbrigliare da un buon Legnago, che costringe i biancoscudati a rincorrere un sofferto pareggio (il secondo stagionale dopo l’1-1 di Fano) e a rimanere distanti tre lunghezze dalla vetta. Dopo cinque giornate i punti sono 8, eppure le positive prestazioni con Mantova e Fermana avevano un po’ illuso tutti sulla possibilità di una rapida scalata al vertice. Non è stato così, merito anche di un avversario che ha bloccato efficacemente Hallfredsson & C. sulla direttrice di sinistra (uno dei punti di forza) e giocato la sua onesta partita di contenimento e di rimessa. Il Padova dovrà abituarsi in fretta a squadre così, tuttavia, oltre ad una maggiore cattiveria agonistica, servirà aggiustare la mira, visto che stavolta le occasioni ci sono anche state, purtroppo senza la concretezza auspicata”: questo l’incipit dell’analisi di Padova-Legnago fatta sulle colonne de “Il Mattino di Padova”.

 

Le pagelle Biancoscudate (Mattino di Padova): Vannucchi 6; Fazzi 5.5 (Nicastro 6), Pelagatti 6, Gasbarro 6, Curcio 5.5; Saber 6 (Buglio 6.5), Hallfredsson 6 (Ronaldo 6), Della Latta 7; Jelenic 6, Jefferson sv (Soleri 6), Bifulco 6 (Santini sv).




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