“Adesso la classifica va guardata con un sorriso. E non solo perché è arrivata la prima vittoria in campionato, dopo una sconfitta e un pareggio che avevano creato un po’ di tensione. Il Padova si è rimesso in carreggiata, liquidando il Mantova, dopo essere andato addirittura in svantaggio. Tre punti meritati e prestazione convincente, ma anche l’applicazione di un modulo – il 4-3-3 caro al tecnico romagnolo – fatta a dovere, con gli uomini giusti al posto giusto. Positivi gli esordi dei nuovi acquisti, importante la reazione caratteriale. Mandorlini vara un’altra formazione rispetto a Fano, dove aveva presentato un inedito 4-3-2-1, con di fatto 5 centrocampisti dietro l’unica punta Jefferson, e fa esordire in un colpo solo Curcio (giunto da Salerno martedì e allenatosi per la prima volta con i compagni ieri mattina) e Bifulco, proponendo un tridente offensivo come si deve. Certo, l’emergenza difensiva lo costringe a spostare Gasbarro dalla fascia al centro accanto ad Andelkovic, ma sono significative anche le scelte sulla composizione del centrocampo, con Ronaldo ispiratore del gioco affiancato da due cursori come Della Latta e Saber, già visto all’opera nelle Marche”: questo l’incipit dell’analisi fatta da “Il Mattino di Padova” su Padova-Mantova.
Le pagelle Biancoscudate (Mattino di Padova): Vannucchi 6; Germano 6, Andelkovic 6, Gasbarro 6.5, Curcio 6.5; Saber 6.5 (25′ st M. Mandorlini 6.5), Ronaldo 6.5 (17′ st Hallfredsson 6), Della Latta 7; Nicastro 6 (25′ st Jefferson 6), Soleri 6 (38′ st Pelagatti sv), Bifulco 7 (17′ st Jelenic 6).